La Pasqua si avvicina e ho provato a cimentarmi nella realizzazione di un uovo di cioccolato fatto in casa per capire i trucchi e i procedimenti da seguire per fare un buon lavoro. Visto che la Pasqua non è proprio dietro l’angolo, mentre il torneo di rugby Sei Nazioni è alle porte, la decorazione non poteva che essere dedicata a quest’ultimo! Dentro all’uovo si nasconderà qualche vittoria?! Nel dubbio, ai fan del rugby, consiglio scaramanticamente di seguire la ricetta senza usare cucchiai di legno!
Lo stampo:
Per fare l’uovo di cioccolato bisogna innanzitutto procurarsi uno stampo. In commercio ci sono diversi tipi e diverse misure. Per capire di che materiale prenderlo provate a pensare quante volte nella vita farete l’uovo in casa: per usi prolungati meglio prendere uno stampo in policarbonato rigido, in caso contrario vi basta uno stampo più economico in polietilene flessibile (ovviamente sono tutti stampi per alimenti). Per la misura chiedetevi se avete manie di grandezza o se per voi quello che conta è il pensiero. Se scegliete uno stampo “piccolo” lo potete trovare anche doppio; ve lo consiglio, fa risparmiare molto tempo. In base alla dimensione dello stampo procuratevi le dosi di cioccolato necessarie per riempirlo.
Temperare il cioccolato:
Per sciogliere il cioccolato e versarlo nello stampo bisogna seguire un procedimento un po’ impegnativo, ma indispensabile per garantire un risultato di qualità, cioè un uovo di cioccolato resistente e lucido. Questo procedimento è il cosiddetto temperaggio del cioccolato, che trovate descritto sempre su questo blog, cliccando QUI.
Versare i cioccolato fuso negli stampi:
Per raggiungere lo spessore necessario affinché l’uovo diventi sufficientemente resistente, bisogna mettere almeno due strati di cioccolato. Il procedimento di temperaggio dovrà essere fatto per ogni strato. Versate il cioccolato fuso nello stampo e iniziate a rotearlo in modo che il cioccolato vada a coprire tutta la superficie. Se avete uno stampo doppio flessibile, come nel mio caso, dovrete stare molto attenti, perché mentre siete concentrati su una metà dello stampo può darsi che dall’altra vi stia già uscendo del cioccolato. Continuate a roteare gli stampi per qualche minuto facendo arrivare il cioccolato al bordo dello stampo e anche un po’ oltre, non abbiate paura di far uscire un po’ di cioccolato perché è importante che il punto di contatto delle due metà dell’uovo abbiano uno spessore sufficiente a garantire la solidità dell’uovo. Mentre roteate lo stampo il cioccolato solidificherà. Se ne avevate messo troppo, prima che solidifichi, rovesciate lo stampo e versate il cioccolato eccedente dentro al pentolino che avete usato per il temperaggio, vi servirà per il secondo strato. Prima che il cioccolato si solidifichi prendete una spatola di metallo e raschiate il cioccolato che fuoriesce dallo stampo.
Rifate il temperaggio del cioccolato e seguite lo stesso procedimento anche per il secondo strato. Se volete essere sicuri che le due metà abbiano un bordo sufficientemente spesso, consiglio di fare anche un terzo temperaggio, questa volta con una piccola dose di cioccolato da applicare solo sui bordi (questa volta usando un cucchiaio). Come prima, rimuovete con una spatola il cioccolato che fuoriesce dallo stampo.
Attaccare le due metà:
Lasciate solidificare il cioccolato in un luogo fresco (meno di 20°C) per circa mezzora, quindi rovesciate con cautela lo stampo facendo uscire le due metà dell’uovo. Da questo momento, se non volete lasciare ditate sull’uovo, consiglio di mettervi dei guanti di plastica. Per attaccare insieme le due parti scaldate il forno a 80°C e metteteci dentro una teglia vuota. Dopo circa 10 minuti estraete la teglia e appoggiateci dentro le due metà dell’uovo. Esercitate una leggera pressione facendo piccoli movimenti circolari in modo che le due metà sfreghino delicatamente sulla superficie della teglia. Quando ogni parte del bordo delle due metà sarà fuso, sollevatele e fatele combaciare. Ricordate di infilare la sorpresa! L’eventuale cioccolato eccedente può essere rimosso con il retro di un coltello. Se in questa operazione le due metà non combaciano perfettamente dovrete temperare un po’ di cioccolato ed applicarlo. Se lungo il punto di contatto delle due metà il cioccolato non appare liscio ed omogeneo potete provare a raschiarlo con un coltello affilato. Può capitare che alla fine di questo procedimento vi siano parti della superficie del cioccolato con piccoli aloni o con segni (dovuti al coltello o altro). Per rendere omogenea la superficie prendete un pezzo di carta morbida e passatelo su tutto l’uovo. Tornerà ad avere un colore uniforme.
La decorazione:
Per la decorazione è stato usato il cioccolato plastico, di cui presto metterò la ricetta. E’ comodo da fare in casa, è molto divertente da maneggiare e consente di creare qualsiasi decoro (eventualmente anche in colori diversi).